In base alla presenza clinica o meno di neovascolarizzazione retinica, la retinopatia diabetica può essere divisa in due parti: retinopatia diabetica non proliferativa (NPDR), retinopatia diabetica senza neovascolarizzazione retinica e retinopatia diabetica proliferativa (PDR).
Cause
A causa dei disturbi del metabolismo dell’insulina che portano a cambiamenti nei tessuti oculari, nei nervi e nei vasi sanguigni, le persone con diabete sono inclini a soffrire di danni alla nutrizione oculare e alla funzione visiva. Il microvascolare si trova tra le piccole arterie e le vene minori mentre il lume è inferiore a 100-150 µm nella rete capillare fine e vascolare.
Inoltre, fornisce spazio ai tessuti e al sangue per cambiare materiale. I cambiamenti nella composizione del sangue consentono alle cellule endoteliali vascolari di funzionare in modo anomalo, determinando così la barriera emato-retinica.
La distruzione delle cellule epiteliali pigmentate delle cellule endoteliali dei capillari retinici provoca la fuoriuscita di piccoli vasi sanguigni. I sintomi possono essere riscontrati nella parte della retina e del rene. Tuttavia, questa è la causa principale della cecità, dell'insufficienza renale e persino della morte.
Sintomi
I sintomi dei capillari retinici comprendono aneurismi, macchie sanguinanti, essudati duri, macchie di cotone idrofilo, vene perlate, anomalie microvascolari intraretiniche (IRMA) ed edema maculare. Un'ischemia estesa può portare a neovascolarizzazione della retina e del disco ottico, emorragia preretinica e distacco della retina da trazione. Inoltre, il paziente ha un grave deficit visivo.
La PDR provoca danni alla retina e quindi stimola la crescita di nuovi vasi sanguigni, il che è dannoso per la retina. Si possono portare fibrosi e perfino distacco della retina. Nel frattempo, nuovi vasi sanguigni crescono nel vitreo, provocando l’emorragia. Rispetto all'NPDR, la PDR può comportare la perdita della vista e persino la completa cecità.
Controlli
1. Controllo della glicemia
Misurare regolarmente i livelli di zucchero nel sangue è fondamentale per monitorare lo sviluppo del diabete.
È necessario verificare in tempo se esiste una nefropatia diabetica.
3. Controllo del colesterolo e dei lipidi nel sangue
È necessario rilevare i livelli di colesterolo e lipidi nel sangue.
4. Controllo dell'angiografia con fluoresceina del fondo
Se all'oftalmoscopio non è stata rilevata retinopatia diabetica, l'angiografia con fluoresceina del fondo può mostrare pattern di fluorescenza anomali. I tumori microvascolari rilevati all'angiografia con fluoresceina del fondo sono più numerosi di quelli riscontrati all'oftalmoscopia.
5. Potenziali oscillatori dell'elettroretinogramma (OP)
Come sottocomponente dell'elettroretinogramma (ERG), gli OP possono oggettivamente e vantare la sensibilità per riflettere lo stato della circolazione sanguigna della retina interna. Secondo gli occhi senza malattia sul fondo, descrive l'ampiezza anormale degli OP. Mentre le persone con retinopatia diabetica possono monitorare ulteriormente il processo e il miglioramento della malattia.
6. Altri controlli
Anche il controllo della sensibilità del contrasto visivo, il controllo della viscosità del sangue e il controllo dell'attività della SOD nel siero sono di aiuto.
Trattamenti
1. Cure mediche
- Per gestire meglio il diabete
Il trattamento del diabete è la causa principale del trattamento della retinopatia diabetica. In linea di principio, il controllo della glicemia dovrebbe essere messo al primo posto.
- Per abbassare i lipidi nel sangue
- Per controllare la pressione sanguigna
2. Trattamento di fotocoagulazione
Il trattamento laser è considerato un metodo efficace per il trattamento della retinopatia diabetica. È stato dimostrato che la terapia di fotocoagulazione apporta risultati benefici nella patogenesi della malattia. Da un lato può consentire la degenerazione e la rigenerazione di nuovi vasi sanguigni. D'altra parte, può ridurre l'edema.
3. Trattamento a freddo
La condensazione è progettata principalmente per le persone che non sono adatte alla terapia di fotocoagulazione e alla terapia supplementare per la terapia di fotocoagulazione. I pazienti soffrono di torbidità interstiziale refrattiva e lesioni retiniche periferiche che non possono essere trattate con la fotocoagulazione.
4. Vitrectomia
Le indicazioni di base alla vitrectomia sono l'emorragia del vitreo e la grave malattia proliferativa. Si ritiene generalmente che la vitrectomia sia necessaria per i pazienti con estesa emorragia vitreale per più di 3 mesi e mancato riassorbimento autonomo.
Conclusioni
Cause, sintomi, controlli e trattamenti sono esposti in questo articolo, che offre alle persone un aiuto per conoscere la retinopatia diabetica in modo completo. Si consiglia di consultare un medico quando si verifica la DR.
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