Il caffè è una sostanza prodotta dai semi della pianta del caffè, che vengono essiccati, tostati e infine frantumati fino ad ottenere la classica "polvere di caffè" utilizzata per preparare la famosa bevanda chiamata "caffè".
Valore nutrizionale del caffè
Una porzione di 100 grammi di caffè nero preparato senza aggiunta di panna o zucchero contiene in media circa 2,4 calorie, 0,3 grammi di proteine, 0 grammi di grassi, circa 0 grammi di carboidrati, 0 grammi di fibre. Inoltre, il caffè contiene anche micronutrienti come potassio (118 mg), magnesio (7,2 mg), fosforo, manganese, acido folico e colina. Inoltre, è noto che il caffè è una fonte di caffeina, con una tazza da 8 once (circa 240 ml) contenente circa 95 mg di caffeina. Sebbene il caffè non fornisca un significativo apporto nutrizionale in termini di vitamine e minerali, è stato associato a numerosi benefici per la salute, come una riduzione del rischio di alcune malattie croniche se consumato con moderazione.[1]
Calorie e IG nel caffè
Un cucchiaio di caffè nero, preparato senza aggiunta di panna o zucchero, contiene in media circa 1-2 calorie, quindi è poco calorico. Inoltre, il caffè ha un indice glicemico che si presume pari a 0, poiché non contiene carboidrati, e gli alimenti senza carboidrati non hanno indice glicemico. Il caffè è una bevanda compatibile con le persone con diabete, purché consumata senza zuccheri aggiunti. Tuttavia, è importante notare che il caffè può influenzare l’assorbimento del ferro e la pressione sanguigna, quindi le persone con determinate condizioni di salute dovrebbero consultare un medico prima di apportare modifiche significative al consumo di caffè.
Vantaggi e rischi di mangiare caffè con il diabete
Il caffè puro e non zuccherato contiene tracce di zucchero ed è composto principalmente da acqua e contiene anche sostanze che possono avere effetti benefici per l'organismo. Il caffè è ricco di polifenoli, antiossidanti naturali che sono stati collegati a numerosi benefici per la salute, tra cui la riduzione dell’infiammazione, il miglioramento del flusso sanguigno, l’abbassamento della pressione sanguigna e il miglioramento dei livelli di colesterolo. Tuttavia, è importante notare che la caffeina contenuta nel caffè può avere effetti sia positivi che negativi sul metabolismo del glucosio e dell'insulina. Inoltre, il caffè, in particolare il caffè decaffeinato, potrebbe offrire i benefici senza gli effetti negativi associati alla caffeina, rendendolo una scelta più sicura per le persone con diabete. Inoltre, il consumo di caffè è stato associato a un minor rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Tuttavia, per le persone che già convivono con questa condizione, il caffè potrebbe avere effetti avversi, quindi è consigliabile consultare un medico prima di apportare modifiche significative al regime del caffè.[2]
Quanto caffè posso mangiare con il diabete?
Il caffè, essendo una bevanda senza zuccheri aggiunti, può essere consumato anche da chi soffre di diabete, ma è importante prestare attenzione alla quantità di caffeina. Per le persone con diabete, gli esperti sanitari raccomandano di limitare l’assunzione di caffeina a non più di 400 milligrammi al giorno, che corrispondono a circa due o tre tazze da 8 once (circa 240 ml ciascuna) di caffè preparato. Pertanto, il caffè molto amaro, come l'espresso, senza zucchero, può essere consumato in quantità moderate, purché non si superino i limiti di caffeina consigliati. È importante notare che la caffeina può influenzare i livelli di glucosio nel sangue e la sensibilità all’insulina, quindi le persone con diabete dovrebbero monitorare attentamente la loro risposta al consumo di caffè.[3]
Come mangiare il caffè se si ha il diabete?
Il caffè, come il cacao, può essere un’opzione per le persone con diabete, purché venga consumato entro le dosi giornaliere raccomandate e senza zuccheri aggiunti. Il modo più sicuro per gustare il caffè è berlo nero, senza panna o zucchero aggiunti, per evitare un aumento dei livelli di glucosio nel sangue. Tuttavia, il caffè può essere gustato in vari modi compatibili con la dieta dei diabetici, ovvero come Caffè Nero (servito caldo e senza additivi, è un classico che non altera il livello degli zuccheri nel sangue), Caffè con Latte (preferibilmente con latte magro o latte vegetale senza zuccheri aggiunti), Caffè con frullati (aggiungere un po' di caffè ai frullati di frutta con ingredienti a basso indice glicemico), Dessert (usare il caffè come ingrediente in budini o mousse senza zucchero, per esaltarne il sapore senza incidere sulla glicemia ). Tuttavia, è importante considerare che il caffè può influenzare l’assorbimento del ferro e la pressione sanguigna, quindi è consigliabile consultare un medico prima di apportare modifiche significative al consumo di caffè, soprattutto per le persone con diabete. Inoltre, la caffeina può avere effetti diversi sulla sensibilità all'insulina e sui livelli di glucosio nel sangue, quindi è essenziale monitorare la risposta individuale al caffè.[4][5]
Pensieri finali
Il caffè, pur non essendo un alimento, è una bevanda che può arricchire la dieta quotidiana di una persona affetta da diabete. È fondamentale, però, attenersi alle dosi giornaliere consigliate di caffeina, che generalmente sono comprese tra 200 e 400 milligrammi. Ciò equivale a circa due o tre tazze di caffè al giorno. È importante non superare queste quantità, poiché un eccesso di caffeina può portare ad un accumulo di effetti stimolanti, influenzando la pressione sanguigna e i livelli di glucosio. Consumato con moderazione, il caffè può offrire momenti di piacere senza compromettere il controllo glicemico, grazie anche ai suoi composti bioattivi come gli antiossidanti. In definitiva, il caffè può rivelarsi un valido alleato nella dieta di chi convive con il diabete, purché consumato con saggezza e senza eccessi.
[1]Frey, M. (2024, 16 giugno). Valori nutrizionali del caffè e benefici per la salute. Molto in forma. https://www.verywellfit.com/coffee-nutrition-facts-and-health-benefits-3495233
[2]Case-Lo, C. (2018, 9 novembre). L’effetto del caffè sul diabete. Linea sanitaria. https://www.healthline.com/health/coffee-s-effect-diabetes
[3]Mutchler , C. (2022, 19 settembre). Caffeina e diabete: cosa dovresti sapere. Molto bene. https://www.verywellhealth.com/caffeine-diabetes-6544487
[4]Stines, Y. (2023, 13 dicembre). In che modo il caffè influisce sul diabete. Molto bene. https://www.verywellhealth.com/coffee-and-diabetes-5101321
[5]Halas-Liang, M. (2023, 9 settembre). Come rendere il tuo caffè preferito adatto ai diabetici. Diabete di tipo 2. https://type2diabetes.com/nutrition/coffee
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