L'anguria è un frutto presente in varie parti del mondo e, soprattutto quando è matura al punto giusto, è molto fresca e succosa. La colorazione esterna della buccia di un'anguria può variare dal verde chiaro al verde scuro, spesso con striature o macchie, mentre la colorazione interna del frutto è solitamente rosa o rosso brillante, a seconda della varietà di anguria. Di solito, un'anguria pesa in media circa 10 kg, ma alcuni tipi sono molto più grandi, e le angurie vengono principalmente raccolte in estate ma possono essere disponibili sul mercato per un periodo più lungo grazie alla coltivazione in serra e alla loro buona conservabilità a basse temperature.
Valore nutrizionale dell'anguria
Una fetta media di anguria di circa 10 grammi è composta in media da circa il 91% di acqua, e contiene circa 30 calorie, 0,6 grammi di proteine, 7,6 grammi di carboidrati, circa 6,2 grammi di zucchero e circa 0,5 grammi di fibre. Inoltre, questo frutto contiene una buona quantità di vitamina C, vitamina B5, e contiene anche potassio e rame, con percentuali decenti rispetto al valore giornaliero raccomandato.[1]
Calorie e IG nell'anguria
Una fetta media di anguria ha in media circa 30 calorie, quindi non è particolarmente calorica e può essere consumata in quantità moderate. Tuttavia, a causa del suo sapore molto dolce e piacevole, il suo indice glicemico è considerato alto, con un valore stimato intorno a 75, e quindi può causare picchi glicemici dannosi se consumata in porzioni eccessive da persone con diabete. Per questo motivo, l'anguria non è davvero la scelta migliore compatibile con le persone con diabete, ma se consumata in piccole porzioni e con attenzione, l'anguria fornisce comunque una buona quantità di acqua e alcuni nutrienti, cioè sostanze potenzialmente benefiche per il corpo.
Benefici e rischi del consumo di anguria con il diabete
Come visto sopra, consumare anguria può portare alcuni benefici al corpo, grazie all'elevata quantità di acqua che contribuisce all'idratazione e ad alcune vitamine e minerali presenti; inoltre, l'anguria contiene alcuni composti antiossidanti come il licopene, sebbene in quantità variabili a seconda della varietà, e possiede anche alcune proprietà antinfiammatorie. Tuttavia, a causa dell'alto indice glicemico, l'assunzione di anguria può causare picchi glicemici dannosi se consumata in grandi porzioni, e pertanto può essere consumata con moderazione solo da persone con diabete, senza mai esagerare con le quantità. Quindi, per una persona con diabete, l'anguria non è da considerarsi un frutto sicuro come altri con un basso indice glicemico, ma può essere inclusa nella dieta con cura e moderazione.[1]
Quanta anguria posso mangiare con il diabete?
Una fetta di anguria di dimensioni medie può contenere fino a 60 calorie in media. Pertanto, solo se consumata con moderazione e in accordo con la propria dieta, è possibile stabilire la quantità di anguria da assumere, prestando sempre la massima attenzione a non superare le quantità, poiché è necessario evitare picchi glicemici dannosi dovuti all'alto indice glicemico. Tuttavia, si raccomanda di non consumare grandi quantità come con altri frutti a basso indice glicemico, poiché anche il consumo di una piccola fetta al giorno potrebbe essere eccessivo per alcune persone con diabete, dato che l'anguria contiene principalmente zuccheri naturali, come fruttosio e glucosio, che possono aumentare rapidamente i livelli di zucchero nel sangue se assunti in quantità eccessive e scatenare picchi glicemici dannosi.
Alternative di frutta per il diabete
L'anguria non è un frutto raccomandato per una persona con diabete, anzi, in alcuni casi può essere evitata poiché provoca un aumento dei livelli di zucchero nel sangue, soprattutto se consumata in porzioni eccessive. Inoltre, non contiene tanta fibra come altri frutti freschi, non è una fonte primaria di vitamine e antiossidanti rispetto ad altri frutti freschi, e non è ideale consumarla in grandi quantità frequentemente. Pertanto, è preferibile orientarsi verso frutti come mele, pere, fragole, frutti di bosco, pesche e albicocche, ognuno con i propri benefici e da consumare sempre con moderazione e attenzione alle porzioni se si soffre di diabete, preferendo sempre frutta fresca e meno zuccherina.
Come mangiare l'anguria con il diabete?
L'anguria ha un alto indice glicemico, quindi non può essere consumata alla leggera dalle persone con diabete, ma è sempre necessario prestare attenzione alle quantità consumate, e può essere consumata solo occasionalmente e in piccole porzioni, evitando assolutamente di consumarla spesso e in grandi quantità. Non esiste un modo per consumare l'anguria in sicurezza senza considerare le porzioni, ma questo è uno spuntino rinfrescante da consumare con moderazione, magari combinato con altri alimenti che possono aiutare a bilanciare l'impatto sul livello di zucchero nel sangue, come fonti di proteine.[1]
Considerazioni finali
L'anguria è un frutto parzialmente compatibile con la dieta di una persona con diabete, ed è sempre necessario prestare attenzione alle quantità consumate, senza mai esagerare, soprattutto perché l'anguria ha un contenuto considerevole di zuccheri naturali che possono causare un aumento dei livelli di zucchero nel sangue. Tuttavia, l'anguria è abbastanza ricca di alcuni antiossidanti utili, quindi se consumata con moderazione è un frutto che porta comunque benefici, sia per le persone con diabete sia per tutte le persone in generale. Infine, è consigliabile preferire porzioni più piccole di anguria e monitorare la risposta glicemica individuale, tenendo presente che l'indice glicemico dell'anguria è alto.
Riferimenti
[1] Bjarnadottir, A. M., MS, RDN (2024, 17 ottobre). Anguria 101: fatti nutrizionali e benefici per la salute. Healthline. https://www.healthline.com/nutrition/foods/watermelon
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